Stimolare il linguaggio con storie sonore e libri per l’infanzia
29.04.25
L’acquisizione del linguaggio è una tappa fondamentale nel percorso di crescita e sviluppo di bambini e bambine. Per questo motivo, è importante che gli adulti conoscano quali possono essere gli strumenti utili per stimolare l’apprendimento linguistico dei loro piccoli fin dalla prima infanzia. Tra questi rientrano sicuramente le storie sonore e i libri con audiolibro. Infatti, l’ascolto, così come la lettura, favoriscono uno sviluppo linguistico e cognitivo, oltre che rappresentare un valido alleato per una crescita sociale ed emotiva.
I benefici dell’ascolto e della narrazione per i più piccoli
Benefici cognitivi
- Sviluppo del linguaggio: le storie sonore aiutano i bambini a migliorare la loro comprensione del linguaggio, diventando un efficace strumento di educazione linguistica. Attraverso l’ascolto, i piccoli riescono ad acquisire maggiore consapevolezza dei suoni delle parole e della loro pronuncia, imparano nuovi vocaboli e migliorano la comprensione delle regole grammaticali. Le storie sonore e i libri con audiolibro sono degli ottimi alleati anche per insegnare lingue ai bambini. Attraverso le narrazioni orali, i piccoli sono esposti non solo al vocabolario, ma anche alle strutture grammaticali e ai toni espressivi di una lingua, favorendone l’apprendimento in modo spontaneo. Inoltre, il coinvolgimento emotivo che caratterizza le storie facilita la memorizzazione e il processo di apprendimento di una lingua straniera.
- Sviluppo del pensiero: seguire l’arco narrativo di una storia usando il solo canale uditivo permette di potenziare la capacità di concentrazione e attenzione, oltre che il pensiero critico. Infatti, attraverso le vicende dei personaggi, i bambini iniziano a fare i primi collegamenti tra gli eventi, a comprendere i processi di causa ed effetto e a osservare strategie di problem-solving, incoraggiando lo sviluppo di un pensiero flessibile, aperto ai cambiamenti e pronto ad accogliere nuove prospettive.
Benefici emotivi
- Riconoscimento ed elaborazione delle emozioni: quando bambini e bambine ascoltano le storie, vengono coinvolti anche nella dimensione emotiva dei personaggi attraverso la descrizione di sentimenti e reazioni. Quando il protagonista prova felicità, tristezza, paura e così via, i bambini imparano come quella determinata emozione si manifesta e cominciano a riflettere sulle proprie esperienze, pensando ai momenti in cui anche loro si sono sentiti allo stesso modo.
- Sviluppo dell’empatia: grazie all’immedesimazione nei personaggi, i bambini imparano a vedere il mondo attraverso gli occhi degli altri e sviluppano una comprensione più profonda di come si possono sentire le altre persone. Questo processo li aiuta a sviluppare empatia, cioè la capacità di capire e condividere i sentimenti degli altri.
- Rafforzamento dell’autostima: spesso nelle storie, il bene vince sul male attraverso il superamento di prove e ostacoli. Le avventure dei personaggi che, per ottenere qualcosa, devono superare difficili prove, trasmettono speranza e motivazione, nonché un forte messaggio di perseveranza. Attraverso le storie quindi, bambini e bambine, rinforzano la propria autostima e sviluppano una mentalità positiva nei confronti delle sfide quotidiane.
Benefici sociali
- Sviluppo delle competenze sociali: attraverso l’ascolto di storie, i bambini scoprono vari modelli positivi di comportamento, come la cooperazione, la condivisione e la risoluzione dei conflitti. I racconti offrono anche esempi di interazione sociale, che aiutano a decifrare meglio le dinamiche relazionali del mondo reale e a sviluppare abilità comunicative più efficaci. Spesso le interazioni dei bambini con i coetanei o con le figure adulte sono influenzate dai modelli assorbiti attraverso le storie. Motivo per cui, è bene assicurarsi di proporre sempre racconti che contengano valori e messaggi positivi.
- Creazione di tempo di qualità in famiglia: iIl momento dedicato alla lettura condivisa è un’opportunità per le famiglie per trascorrere del tempo prezioso insieme. Si tratta di un momento speciale che rafforza i legami affettivi, favorendo una comunicazione aperta e promuovendo il confronto emotivo tra adulto e bambino.
- Promozione dell’inclusione culturale e sociale: le storie possono aiutare a comprendere il valore della diversità. Mentre i racconti ambientati in mondi fantastici affrontano questo tema in chiave metaforica, le storie ambientate in contesti reali esplorano in modo più concreto temi legati alle differenze culturali, sociali e fisiche.
Metodologie per stimolare il linguaggio
Uso di libri con audiolibro e storie sonore
Quando si sceglie un libro per il proprio bambino, è importante considerare che lo sviluppo del linguaggio infantile è graduale e varia in base alle fasce d’età. Per i primi anni è bene proporre libri cartonati con molte illustrazioni e poche parole o storie sonore brevi e filastrocche in rima. Man mano che il bambino cresce, si possono introdurre storie più lunghe con risvolti narrativi più complessi. Nella scelta è molto importante coinvolgere i bambini e tenere in considerazione i loro gusti e i loro interessi.
Che si tratti di storie sonore o di libri con audiolibro, il coinvolgimento attivo dei bambini è fondamentale per un’esperienza immersiva e per favorire un ambiente che stimoli il linguaggio. Alcune tecniche per favorirlo sono, ad esempio, invitarli a ripetere le parole chiave del racconto oppure fare domande sui personaggi e sulle vicende, o, ancora, commentare insieme la storia, per supportare lo sviluppo del pensiero critico e delle loro capacità comunicative.
Metodo di immersione
L’inserimento nel corso della giornata di momenti dedicati all’ascolto o alla lettura di storie è una buona pratica per stimolare l'immaginazione, ma anche per arricchire il vocabolario, favorendo un apprendimento linguistico divertente e spontaneo.
Alcuni di questi momenti possono essere:
- Mattina: l’ascolto di una breve storia può contribuire a creare l’atmosfera perfetta per un dolce risveglio. Ideali sono i racconti non troppo stimolanti, ma che invogliano il bambino ad affrontare la giornata con curiosità e serenità.
- Viaggio: tanto nei tragitti quotidiani, per esempio da casa a scuola, quanto nei percorsi più lunghi, i bambini si possono intrattenere ascoltando storie sonore, canzoni o filastrocche.
- Gioco: il momento del gioco è un’opportunità per i bambini di dare libero sfogo alla loro fantasia e creatività. In questi casi, l’ascolto delle storie può diventare il trampolino di lancio per giochi sempre nuovi, in cui i piccoli assumono il ruolo dei protagonisti e mettono in scena con originalità la storia che hanno ascoltato. Questo tipo di attività rappresenta un metodo di immersione molto efficace perché permette ai bambini di calarsi nei racconti e sentirsi parte di essi.
- Bagno: il bagnetto può trasformarsi in un momento educativo e divertente, durante il quale i bambini possono improvvisare giochi con l’acqua ispirati alle vicende dei racconti che ascoltano. Si possono anche scegliere storie incentrate sulla routine del bagnetto, aiutando i piccoli a comprendere meglio l’importanza di questo momento e a viverlo con più serenità.
- Pasto: le storie sonore permettono di creare una piacevole e stimolante routine dei pasti, aiutando i piccoli a rimanere più concentrati sul cibo. In aggiunta ai racconti, si possono proporre anche filastrocche o canzoni che parlano degli alimenti, per stimolare l’apprendimento di nuovi vocaboli legati al mondo del cibo.
- Sera: la storia della buonanotte è un vero e proprio rituale che aiuta a calmare i bambini e favorisce un momento speciale di connessione con l’adulto. Storie rilassanti e dolci promuovono un sonno tranquillo e sereno.
Attività pratiche
Tra le numerose attività volte a stimolare lo sviluppo del linguaggio, di seguito alcuni esempi:
- Lettura e ascolto condiviso: ritagliarsi dei momenti speciali da condividere con i propri bambini per leggere o ascoltare insieme delle storie è una pratica consigliata. Alla fine, è possibile creare un confronto chiedendo al bambino cosa gli è piaciuto di più o cosa avrebbe fatto al posto del protagonista. Anche incoraggiarli a raccontare con le proprie parole la storia favorisce la rielaborazione e rafforza le competenze linguistiche.
- Laboratori di narrazione: un’altra stimolante proposta è il gioco di ruolo, in cui i bambini possono vestire i panni dei personaggi che incontrano nelle loro storie preferite, incoraggiandoli a recitare alcune battute a memoria con lo stesso tono espressivo del racconto.
- Giochi educativi per bambini: si possono proporre flashcard illustrate chiedendo al bambino di nominare ciò che vede. Un’altra proposta prevede di scegliere una categoria, per esempio “natura”, e a turno si nominano le parole che ne fanno parte (foglie, alberi, fiori...). Infine, un’altra soluzione è il gioco “nomi, cose, animali” in cui, data una lettera, a turno si devono menzionare un nome, un oggetto e un animale che iniziano con quella lettera.
In ogni attività proposta è importante sostenere i bambini nei loro progressi, fornendo un costante supporto emotivo, ma anche incoraggiandoli nei momenti di difficoltà e favorendo il più possibile la loro autonomia nell’uso del linguaggio.
L'ascolto di storie sonore, come quelle associate ai prodotti sonori Faba, favorisce la comprensione e l’assimilazione di nuovi vocaboli. A sostegno di ciò, nel 2023, in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste, Faba ha svolto uno studio su un campione di bambini in età prescolare. I risultati hanno dimostrato un miglioramento del 46% nei test di vocabolario di bambini e bambine che ascoltano contenuti audio per circa un'ora a settimana utilizzando il Raccontastorie FABA.
L’ascolto è, quindi, un elemento fondamentale di un percorso educativo continuo che favorisce l’educazione linguistica di bambini e bambine. Per questo motivo, è importante integrare nella quotidianità momenti dedicati all’ascolto e alla lettura di storie, aiutando i nostri piccoli a coltivare la loro curiosità e il loro amore per la parola.